giovedì, maggio 04, 2006

6 commenti:

Anonimo ha detto...

attenti alle tute acetate

Anonimo ha detto...

allora com'è andata? i politici si sono presi tutto il merito? fate un resoconto...

Anonimo ha detto...

E' andata che quello che doveva essere un sit-in di protesta si è trasformato in una scampagnata a mare di 200 persone.
Sarà stata la presenza del sindaco di Otranto che si è immediatamente fiondato sulle telecamere, peraltro numerose, per ribadire il suo sostegno incondizionato ai cittadini e alle associazioni ambientaliste che si stanno battendo per la Baia.
Come tutti voi saprete venerdì (la sera prima del sit-in.. che tempismo) si è tenuto un consiglio comunale nel quale si è deliberato all'unanimità per la sospensione di tutte le licenze concesse negli ultimi tre anni (sospensione che dovrà essere attuata dalla Regione che da tre anni a questa parte ha il potere di agire senza il consenso dei Comuni..vedi scarica barile). Non solo, si è giurato che mai più verrà concessa lincenza di costruire lidi sul litorale idruntino. Quindi sabato pomeriggio in spiaggia il sindaco Francesco Bruni era lì a far sapere a tutti che l'amministrazione otrantina è AMBIENTALISTA!! e che la battaglia (la battaglia contro chi?) grazie anche all'aiuto dei cittadini così sensibili è stata vinta.
Con lui una affollata passerella di politici della sinistra nostrana: da Maritati (sempre davanti alle telecamere a ripetere il ritornello sull'importanza della "cittadinanza attiva"), a Madaro, Bellanova, de Vito
Se non fosse stata per la scritta enorme "VERGOGNA" sulla sabbia, un passante avrebbe tranquillamente scambiato quella folla sorridente in una prova generale d'estate.
Insomma il bilancio è positivo perchè la partecipazione c'è stata, più di 200 (qualcuno a scritto 400) persone non si possono ignorare.
Ma la realtà dei fatti è un altra: il sindaco di Otranto e amministrazione, i veri responsabilie di sto casino, hanno fatto la parte dei "buoni", sorvolando spuradamente sul fatto che sono stati LORO poco meno di 2 mesi fà a riconfermare la concessione a costruire sulla Baia.
Dall'altra parte c'è una ragazza che ha cacciato dei soldi, investito su un progetto, perfettamente in regola sino a una settimana fa, e che oggi si trova con un pugno di mosche in mano.
Infine c'è la spiaggia, l'oggetto del contendere, che sicuramente si dovrà tenere la passerella in legno i boiler sotto la sabbia e tutto lo scheletro di quel "lido attrezzato" che non si farà più.
Ragazzi che brutta storia

Anonimo ha detto...

Paola, a me, con tutto il cuore, della ragazza radical-chic che è rimasta con un pugno di mosche otrantine in mano....non me ne frega niente!!!!!
ridurre ad una "scampagnata" senza senso una riunione di persone che si rifiutano di essere private legalmente ma ingiustamente di uno spazio pubblico...mi sembra offensivo.
Che ci sia stata una passerella di politici...beh, non è una novità! funziona da sempre così! sono anche pagati per fare quello fanno....oltretutto c'erano anche rappresentanti di forza nuova che passerella non ne facevano.
E' stato invece un momento importante in cui tutti coloro che erano interessati si sono potuti guardare in faccia e trarre le loro conclusioni.
Stai certa che il sindaco Bruni non ne ha ricavato molto da sta storia...e per certi versi neanche Maritati.

Anonimo ha detto...

Piero, paragonare il sit-in di sabato ad una scampagnata fra amici non credo sia offensivo, innanzitutto perchè la gente comune che accorsa alla baia ha dato prova di cosa accade d'estate in quel posto magifico (tra l'altro mancava da qualche anno ed è più bello di come lo ricordavo), bamibni che giocano sulla sabbia con le mamme, ragazzi in costume che giocano a pallone, qualcuno con le tende, qualche birra. Insomma una sabato poemeriggio in spiaggia, che male c'è.
Punto numero due la regazza radical chic, come la chiami tu, è comunque, paradossalmente una vittima della politica.
Che te ne freghi o meno il punto non è la tipa che vuole costruire, perchè di persone che vorrano costruire ce ne sono e CE NE SARANNO centinaina, ma CHI le da il permesso scritto e sottoscritto per via di legge a COSTRUIRE.
So che il principio della protesta è a prescindere NESSUNO TOCCHI LA BAIA e ci siamo. Ma per far si che questo principio, sacrosanto, sia una realtà DI LEGGE bisogna ristabile un punto fondamentale le RESPONSABILITà.
E allora se chi ha la responsabilità di quei pali e di quel cemento che la gente contestava sabato è lì con loro a parlare di "amore per l'ambiente" c'è qualcosa che no và.
C'è il volere POLITICO che su quel tratto di spiaggia si possa costruire. Il comune non ha deliberato nessun atto scritto in cui manda a quel paese la fantomatica variante ad och che ha permesso alla radical scich di costruire, che tra l'altro, non so se sai, ha già presentato ricorso al blocco dei lavori, e ha buone possibilità di vincerlo.
Insomma cosa fare? Il vero sit-in va fatto sotto il comune di otranto per chiedere a gran voce al sondaco ambientalista che metta per iscritto il pimcipio LA BAIA NON SI TOCCA. Dopodichè si può dire della radical chic con un pugno di mosche non me ne frega niente.

Anonimo ha detto...

allora...ribadisco che non me ne frega niente di questa qua. detto questo non m'importa manco del sindaco ambientalista....siamo riusciti a far arrivare alla regione una protesta nel modo più pulito possibile. Adesso si stanno mettendo in mezzo questi del comune? e allora? cercavano di mettersi in mezzo anche prima...STI CAZZI! noi continuiamo per la nostra strada...di certo non possiamo fermarci! e ti comunico che il sit in sotto il comune si è fatto...e ti comunico anche che se ne faranno altri e che i ragazzi di otranto grazie alle "scampagnate" (ritorno a dire che questa parola è veramente offensiva...se solo ti rendessi conto del casino che comporta organizzare una cosa così!)..come dici...continuano ogni giorno a vigilare su quei mostri di legno perchè i lavori non vadano avanti.... mi sono stancato delle polemiche stupide che non portano a niente! qua c'è bisogno di gente che fa qualcosa invece di criticare...ci sono tanti modi per muoversi...ma la maggiorparte delle persone preferisce starsene in un angolino criticare e giudicare...a braccia conserte!!!