venerdì, maggio 12, 2006

ARABIC

Arabic Evento culturale e mostra fotografica a cura di Andrea Giannasi e Piergiorgio Leaci Fotografie di Sileno Cheloni
START: Sabato, 13 maggio 2006, ore 20:00 Saletta della Cultura “Gregorio Vetrugno” Via Matilde, 7 – Novoli (Lecce) Chiusura 27 maggio 2006 L’Associazione Italiana delle Culture ha compiuto un viaggio di 15 giorni nel sud della Tunisia per realizzare un reportage fotografico-giornalistico, al fine di completare il progetto “Arabic”. Durante il viaggio Andrea Giannasi (ideatore del progetto) e il fotografo Sileno Cheloni, si sono calati all’interno del mondo arabo, convivendo con la popolazioni il ramadan e la vita quotidiana comune. Da questa “immersione” è nata una condivisione di vedute e la piena consapevolezza che l’intero sistema arabo si trova da anni al centro di una vera e propria bufera storica, sociale, economica e religiosa. L’intera struttura del mondo arabo di fronte ai venti consumistici e al fenomeno sempre più pressante della globalizzazione, sta perdendo l’ancora della tradizione… Le poesie e le fotografie, così come gli spazi espositivi infatti puntano il dito sulla disgregazione sociale, economica di un intero sistema, basato su strutture che ogni giorno si confrontano con i modelli occidentali, perdendo di fatto da ogni angolazione. Non si parla dunque in Arabic di guerra, di scontri di religione o di confronti tra popoli e tradizioni, ma di semplice analisi di un intero mondo che si trova in profonda crisi socio-politica. Giovani, anziani e donne arabe non si riconoscono più nei modelli generazionali precedenti di fronte ai modelli televisivi satellitari che ogni giorno entrano nelle case dal Marocco fino all'Iraq. Per molti dunque questa crisi di sistema non è solo dovuto al conflitto israelo-palestinese, alla guerra in Iraq o al terrorismo di Al Qaeda, ma è legato anche e soprattutto al bisogno di mutare la propria vita, sognando libertà, una auto e un passaporto per poter fuggire oltre un Mediterraneo che non è più solo un muro, ma un vero e proprio salto in un futuro nuovo. Durante la serata gli scrittori Marta Ampolo, Massimiliano Manieri e Luca Nicolì leggeranno dei brani tratti dal libro di poeti arabi, curato da Mohammed Lamsuni, "Intifada poesia araba contemporanea", libro che è stato utilizzato anche dal regista e attore fiorentino Roberto Benigni per realizzare l'ultimo film "La tigre e la neve". Tra i promotori del progetto la Prospettivaeditrice, l'Organizzazione Umanitaria Bambini nel Deserto e Interrete Agenzia Letteraria Riferimenti: www.associazione-culture.org www.bambinineldeserto.org www.prospettivaeditrice.it www.interrete.it www.tua.it

Nessun commento: